La ricerca si è concentrata sulla memoria di lavoro visuo-spaziale, che aiuta a ricordarsi dove sono gli oggetti
I ricercatori del Centro interdipartimentale mente/cervello (Cimec) dell'Università di Trento hanno dimostrato l'efficacia di alcuni esercizi nel potenziare le capacità mnemoniche e di concentrazione delle persone anziane. I risultati dello studio, effettuato in collaborazione con l'Università di Birmingham, sono stati pubblicati oggi sulla rivista "Scientific reports". Il lavoro si inserisce nel progetto strategico "Reversing age and resilience in the elderly", per contrastare il decadimento cognitivo nella terza età. La ricerca si è concentrata sulla memoria di lavoro visuo-spaziale, che aiuta a ricordarsi dove sono gli oggetti, una delle parti della memoria a rischio di deterioramento con l'età. Un gruppo di 24 anziani (in età tra i 65 e gli 80 anni) si è recato per quattro giorni nei laboratori del Cimec per dei compiti di memorizzazione. "I risultati suggeriscono l'importanza di approfondire le ricerche sull'efficacia delle diverse azioni messe in campo per migliorare le competenze cognitive nell'anzianità", ha spiegato Veronica Mazza, coautrice dell'articolo.
fonte: ansa
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